L’amore dà spettacolo… è il motet al quale la stagione operistica areniana 2012 è ispirata. Un sentimento spettacolare, in tutte le sue forme, che nel caso del melodramma da secoli si colora di variopinte tonalità. Solo per limitarci al cartellone proposto, celeberrimo è il Don Giovanni di Mozart che ben spiega come in ogni uomo […]
Roberta Biagiarelli, attrice e fondatrice della compagnia Babelia, ha messo in scena a Trento uno dei suoi nuovi spettacoli Il tempo della festa insieme alla Maxmaber Orkestar. Alla fine degli anni ‘90, Roberta ha cominciato ad interessarsi alla Bosnia, con il monologo A come Srebrenica, portato anche nel documentario Souvenir Srebrenica di Luca Rosini. Da […]
Il teatro ha il valore e l’obbligo morale di rendere onore alle vittime, e gli attori sono strumenti per dare voce a chi non può più parlare…[1] è la frase di apertura dell’intervento dell’attrice Roberta Biagiarelli, fondatrice della compagnia BABELIA & C., nel volume Jugoschegge di T. Bugari e G. Scattolini (Infinito edizioni). Fin dalle […]
Bérangère Jannelle è registra e curatrice dell’adattamento alla raccolta Vivre dans le feu, Confessioni di Marina Tsvetaeva. Nata a Parigi nel 1977, Bérangère Jannelle comincia a fare teatro già al liceo, per poi diventare assistente di registi come Stéphane Braunschweig, Carlo Cecchi ed Eric Vigner. Sempre pronta ad oltrepassare i confini natii per creare forti […]
Il primo febbraio 1954, sulla Nouvelle Revue Française, Eugène Ionesco pubblica il racconto breve Orifiamma che gli servirà da fonte di ispirazione per la sua prima pièce teatrale in tre atti, Amedeo, o come sbarazzarsene. Dal testo alla pièce il passo sarà breve, due mesi appena, ma le notevoli modifiche apportate dall’autore trasformeranno il raccontino […]
Oreste De Fornari è uno dei migliori personaggi della Rai di produzione culturale. Nato su quel terzo canale di Sandro Guglielmi, De Fornari, spesso accompagnato da Gloria De Antoni, anche lei perfetta nel suo ruolo di contemporanea, ha saputo creare un segmento della programmazione televisiva, ammiccando al passato, facendo cioè una televisione di contenuti, di […]
L’approccio di Pina Bausch alla danza era come quello di Michelangelo alla scultura: una sorta di rito epifanico, un continuo disvelamento, un’atavica e rabbiosa ricerca del nucleo essenziale; e in effetti, il contributo della coreografa tedesca all’arte di Tersicore ha rappresentato non solo un’innovazione nelle possibilità drammaturgiche del corpo, ma un vero e proprio capovolgimento […]
Dopo un’apertura trionfale con la messinscena di un titolo raro come Gemma di Vergy, la stagione lirica bergamasca prosegue con la proposta di un’altra opera donizettiana altrettanto desueta: Maria di Rohan, melodramma tragico in tre atti su libretto di Salvatore Cammarano. Andata in scena per la prima volta a Vienna il 5 giugno del 1842, […]
L’irruzione di Edoardo Sanguineti nel mondo musicale avviene nel 1960 grazie all’incontro con Luciano Berio. Entrambi sono segnati dal desiderio di sperimentare nuove formule linguistiche e di portare, rispettivamente, la poesia e la musica verso territori nuovi che non si lasciano risolvere in un lirismo musicale asservito alla scena, come nell’opera lirica, né in un […]
Nella Francia di fine Ottocento Il Tacchino di Georges Feydeau è certamente una delle opere teatrali che maggiormente si contraddistingue per complessità testuale e per numero di personaggi presenti in scena. L’abilità dell’autore non si manifesta solo attraverso i numerosi equivoci e doppi sensi linguistici che egli inserisce nel copione, ma si esprime anche mediante […]