Lorenzo Bertuzzi (LB): Gennaio 1985: “Captain Britain” n°1, uno dei tuoi primi lavori per l’industria dei fumetti, è solo l’inizio della tua gestione di questo titolo. Poi vennero 13 numeri di combattimenti, viaggi interdimensionali, il C.R.X., i Technets, doc Crocodile, Megan che diventa bella e così via… cosa ti ricordi di quel periodo? All’epoca, ti […]
Ci vorrebbero un inventiva ed un’immaginazione kirbiana per definire Jack Kirby un grande scrittore di dialoghi. Minacciosi rantolii e stentorei quanto altisonanti monologhi certamente appartenevano di più al suo registro. Il Re era assai più capace nel verbalizzare la rabbia e la furia che di realizzare delicati e introspettivi dialoghi psicologici. Ammettiamolo, l’abilità di Kirby […]
Il fumetto, si sa, è un prodotto infantile e superfluo di cui l’unico elemento importante è quello commerciale. Perché quindi impegnarsi a cercarne strutture e funzioni o, peggio ancora, uno “specifico” che sicuramente non ha, se è così semplice e comodo paragonarlo al cinema di cui è il fratello gemello (certamente meno riuscito)? Tra l’altro, […]
“Mononoke Hime” è l’ultimo capolavoro di un maestro del cinema d’animazione giapponese: Hayao Miyazaki. Ai più questo nome non dice nulla, ma non c’è giapponese che non sgrani gli occhi quando si pronuncia uno dei titoli di questo regista che, con Isao Takahata, nel 1985 ha fondato quello Studio Ghibli dal quale sono uscite le […]
Lorenzo Bertuzzi (LB): So che come domanda non è delle più originali, ma come ha cominciato a lavorare nel mondo del fumetto? Era un appassionato di fumetti? E se è così, quanto tempo passava davanti alla sua edicola, aspettando il nuovo numero dei Fantastici Quattro di Kirby? Marv Wolfman (MW): Ero un grande appassionato di […]
Lorenzo Bertuzzi (LB): Da chi o che cosa sei stato influenzato come disegnatore?Quali sono secondo te i migliori fumettisti, e quali sono invece quelli che non ti piacciono? Puoi anche andarci giù duro (tanto l’intervista si leggerà in italiano…) Steve Pugh (SP): Mah! Non mi va di dire nulla di male sui colleghi. Dirò quindi […]
Fumetti, multimedia e futuro Università di Trieste, 16 dicembre 1998 Salve.Vedo che non c’è molto da fare a Trieste il mercoledì pomeriggio.Grazie per esservi presi il disturbo di venire qui. Mi chiamo Warren Ellis. Scrivo fumetti. E questo non vuol dire, come mi disse una volta una vecchietta che morirà presto, che scrivo le paroline […]
Lorenzo Bertuzzi (LB): Dear Warren, è il primo dicembre del 1995: “American Caesar” viene pubblicato in Italia. In ventiquattro pagine il Dottor Destino s’impossessa degli U.S.A. annichilendo totalmente una società americana tanto futuristica e corrotta quanto simile a quella attuale; le Pantere nere marciano su Washington mentre il Presidente americano si suicida nella Stanza ovale. […]
Nato a Mendoza, in Argentina, nel 1943, inizia a lavorare professionalmente come fumettista a sedici anni, con una breve storia di soldati nel deserto, ispirata ai lavori di Hugo Pratt. Abbandona però presto questa sua vocazione per conseguire il diploma di perito industriale e per dedicarsi a questo lavoro, sicuramente più stabile di quello del […]
Buck JackBarron, il personaggio di Norman Spinrad, dice: “Attraversare la quattordicesima strada è come attraversare la linea che divide le vignette di fumetti di stile diverso” e io lo adoro per questo.E se ogni strada fosse così? E se ci si potesse ritrovare in otto, ottanta, ottocento differenti culture, differenti velocità, differenti luci, correndo a […]