In una lettera spedita al conte Arrivabene, Giuseppe Verdi critica il rapporto tra parola e azione in Charles Gounod, arrivando ad affermare che, nonostante la musica stupenda, Gounod no sappia ben delineare i caratteri, i personaggi (5 febbraio 1876). In altre parole, secondo lui, il libretto, ovvero il testo scritto nelle opere di Gounod, non […]
Sembra strano da immaginare, ora che festeggiamo il suo 150° anniversario ma, almeno per la lirica, l’Unità d’Italia rappresentò un vero e proprio disastro. Infatti, se molti dei regni, ducati e principati spazzati via dal Risorgimento erano sempre stati disponibili a sovvenzionare i propri teatri, già il primo governo repubblicano di Cavour iniziò a vedere […]
Un colore: ombroso, come l’opzione della macchina fotografica quando è nuvolo. Un odore: i vestiti bagnati di pioggia, altrimenti detto “odor da cagnone”, per intenderci quello delle borse di allenamento lasciate per settimane nel bagagliaio della macchina. Un profumo: la citronella, che sa di bella stagione, sebbene il Friuli sia già Europa nordica, dove il […]
Ho conosciuto Roberto Magro grazie ad Elisa, che oltre ad essere mia cugina, nutrì una passione per la giocoleria e per il Théâtre Vivant fin da un’età più o meno ragionevole, suscitando l’incredulità di noi familiari quando indossava lunghi abiti sgargianti che si faceva confezionare dalla nonna, saliva sui trampoli e dall’alto svettava per le […]
Pur registrando essi un eccellente successo di pubblico, non sono molte le recensioni degli spettacoli teatrali di Marco Travaglio che si possono leggere sui giornali. Dietro, forse, la scelta editoriale di non dare particolare rilievo a uno spettacolo “di opposizione”, o, più semplicemente e probabilmente, l’oggettiva difficoltà a rendere conto questa forma di messa in […]
Ca-po-la-vo-ro! Il preludio rossiniano in magnifico crescendo de Il Barbiere di Siviglia è una delle composizioni più memorabili che siano mai state scritte. Poco più di sette minuti, nei quali, tolti i dispositivi che ci ancorano al nostro presente, Rossini ci teletrasporta in un mondo animato da sogni e fantasie. Sarà forse per questo che […]
In gran parte delle opere liriche di successo, la sorte della protagonista femminile si conclude con la morte, per una “colpa” di tipo sessuale (Lucia, Norma, Carmen, solo per citare le più celebri) oppure per una scelta consapevole e drammatica (Aida e Tosca, che decidono di raggiungere nella morte il loro amanti). In altre opere, […]
Chiunque di noi abbia occasione di fare qualcosa a cui a lungo ha anelato, indipendentemente dalla cosa in sé, ha sempre grosse aspettative. Adolphe Appia si recò per la prima volta a teatro solo in età adulta, avendo alle spalle le forti restrizioni di una famiglia calvinista e portando con sé l’ansiosa trepidazione di assistere […]
Quando nel 1859 Eugène Labiche, vaudevillista di chiara fama, sottopose alla censura la sua ultima pièce, era pienamente consapevole dei rischi che stava correndo. La censura del Secondo Impero, infatti, benché vietasse la messa in scena del solo uno per cento dei testi che le venivano presentati, si dimostrava particolarmente severa con quegli autori che […]
La confusione a cui molto spesso sono soggetti termini quali farsa, vaudeville e pochade fa sì che a volte essi vengano interpretati come sinonimi, quando in realtà si riferiscono a tre modi diversi di fare teatro, ognuno con le sue peculiarità. La farsa Il termine farsa, ad esempio, viene definito in maniera addirittura opposta a […]