Segue da Il femminile nell’ultimo cinema di Marco Bellocchio (II) Annetta, la balia: l’Anima femminile Il contrasto che Bellocchio riesce a creare tra la figura della madre naturale e della balia è davvero forte, a partire dalla scelta delle attrici. La pallida espressività di Valeria Bruni Tedeschi è stata indirizzata durante le riprese alla costruzione […]
New American Cinema è quel movimento eterogeneo di registi indipendenti, nato negli Stati Uniti il 28 settembre 1960 su invito di Lewis Allen e Jonas Mekas (la data di nascita viene associata alla pubblicazione del Manifesto del New American Cinema Group). Grazie al generoso impegno dello stesso Mekas, che ne fu il principale animatore, il […]
Segue da Abitare il cinema (I) Cucine in celluloide: sono nostre nel battito di ciglia che accompagna lo scorrere delle immagini. Le abitiamo per due, tre ore al massimo, poi lo schermo nero. Luoghi che ci diventano familiari nella crudele chiaroveggenza della loro fatuità, tuttavia luoghi, sempre e comunque. Alla luce delle “proposte d’arredo” esposte […]
Segue da Design meticcio (I) In questo tempo di crisi planetaria che investe non solo la dimensione economica delle nostre esistenze ma affonda le sue radici nella sfera politica, sociale ed estetica, ritornano come mai pregnanti alcune riflessioni elaborate dal filosofo francese Jean Luc Nancy. Disarmati di fronte alla complessità del reale, si procede per […]
Partendo dal titolo di uno dei suoi romanzi, Un dulce olor a muerte (1994), potremmo definire la cinematografia del messicano Guillermo Arriaga come una continua riflessione sull’esistenza umana: ogni sua opera è permeata da un senso di precarietà, di sospensione tra la vita e la morte, sempre unite da una linea molto sottile, contrapposte in […]
Segue da Il femminile nell’ultimo cinema di Marco Bellocchio (I) Ambientato nella Roma del primo Novecento, il film racconta il trauma seguito alla nascita di un figlio nella famiglia Mori: Vittoria, la madre, ne è sconvolta al punto da non riuscire ad accettare il neonato. Non riuscendo ad allattarlo, è costretta ad accettare in casa […]
“…poeticamente abita l’uomo…”: in uno scritto che porta questo titolo, il filosofo Martin Heidegger trae spunto dal verso di una poesia di Hölderlin per ritrarre l’abitare umano (nel senso ampio dell’esserci, dello stare al mondo) come qualcosa di illuminato dal riverbero rivelatore della poesia, che penetra tra le maglie dell’io e sprofonda nell’ultima essenza. Abitare […]
Sempre più proiettata a divenire autentica e limpida capitale italiana delle arti contemporanee, Torino offre in questo mese un’incredibile concentrazione di eventi culturali ed artistici. Dalla malinconica Triennale di Daniel Birnbaum, curatore della prossima edizione della Biennale di Venezia ad una approfondita monografica dedicata ad Enzo Mari fino a una straordinaria personale di Matthew Barney […]
Abbandonati sentieri formali improntati ad un’allegra e spensierata esteticità diffusa, il design di inizio millennio torna a puntare la propria azione sul mondo con pratiche che instaurano un nuovo patto di solidarietà tra designer e corpo sociale. Se icona della fine del ventesimo secolo può considerarsi lo spremiagrumi Jucy Salif disegnato da Philippe Starck per […]
Il rallenty è una figura specifica del cinema; è difficile risalire ad un equivalente in letteratura o in teatro, per ragioni legate alla sua intrinseca natura. Come sappiamo tutti, corrisponde ad un “rallentamento” dell’immagine che provoca una frattura della contiguità tra temporalità diegetica — ovvero appartenente all’universo filmico — e temporalità reale. Mentre in teatro […]