In the sense of poietics, the poet prepares, convocates, orders a sacrifice,works poetic art.In poietics, the word is not disembodied, it has not yet been taken fromthe body.The word acts in the poet, who exhibits his own things totally, through theanguish of his own existence and the process of non-theatrical dramatization.The poet in the first […]
Ci sono spettacoli che sembrano capaci di bloccare le strutture percettive del tempo umano e attrarre su di loro il nostro sguardo al punto da provare l’impulso irrefrenabile di mantenerlo là, quel giorno, a quella certa ora, davanti a quel palco, per un tempo indefinibile. Questo accade perché il teatro è ogni volta arte in […]
Merita davvero tutta la nostra ammirazione e plauso lo spettacolo Gli Uccelli a firma Lombardi-Tiezzi. La ripresa della commedia aristofanea vede coinvolti uno scaltro Pisetero ed un ingenuo Evelpide, immersi in una struttura scenica per molti versi riecheggiante il duetto pasoliniano di Uccellacci e uccellini, i quali improvvisamente decidono di “elevarsi” mettendo sotto scacco il […]
La prima volta che sentii parlare di Enrique Vargas e della sua compagnia Il Teatro de los Sentidos fu nel novembre del 2003. Vargas in quel mese avrebbe tenuto un laboratorio presso La città del teatro di Cascina, piccolo comune a due passi da Pisa. Sin da subito mi sembrò di cogliere l’intento sostanzialmente eversivo […]
Fucine Mute incontra l’attore e regista teatrale Aldo Corcelli, autore di un recente adattamento teatrale del ritratto di Dorian Gray e presidente dell’ARCHON, un’associazione Onlus che attraverso l’arte cerca e ottiene fondi per portare avanti importanti cause benefiche. Tommaso Caroni (TC): Volevo innanzitutto rivolgerti qualche domanda a proposito del tuo adattamento teatrale de Il ritratto […]
Che la città di Alessandria d’Egitto fosse “l’emporio più grande del mondo”, il grande centro industriale e commerciale del Mediterraneo, è cosa ben nota e risaputa. Che, verso la fine dell’Ottocento, diventi la meta di centinaia di migranti, in particolare donne, giunte fin lì da Gorizia,Trieste, Lubiana, chi nella speranza di guadagnare, chi di rifarsi […]
L’angelo della morte fa incontrare tre “spiriti”, tre figure di artista emblematiche del nostro tempo: Andy Warhol, l’artista androgino padre della Pop art americana, William Forsythe, il coreografo innovatore del Frankfurt Ballett e lo stesso Jan Fabre. Filtrando le tre personalità secondo il suo personalissimo punto di vista, Fabre si fa immancabilmente guidare dalla sue […]
Je suis sang, l’imponente spettacolo creato da Jan Fabre per il Festival di Avignone con un gruppo di 21 danzatori, attori e musicisti, riflette sull’attuale stato dell’evoluzione umana e si sviluppa principalmente attorno all’idea che per gli esseri umani molto poco è cambiato dai “tempi bui” del Medioevo. A discapito dello sviluppo che ha subito […]
“Lei cos’è? Un pittore o un performer? Che cosa preferisce fare, arte visiva o teatro? Due domande che mi fanno di continuo. Se non mi piacessero non farei né l’una né l’altro. Secondo me una non esclude l’altro. S’influenzano a vicenda. L’idea sceglie da sola il medium che le è più adatto. Può trattarsi di […]
“Da diversi mesi la facoltà è occupata, fuori le vetrate sono tappezzate di striscioni, ci sono scritte su muri ovunque. C’è un gran via vai di studenti, i corsi sono autogestiti. In aula magna le assemblee sono frequenti. A parlare si alternano i leader dei gruppi extraparlamentari presenti in facoltà. Il Comitato politico di Architettura […]